La casa è il posto dove trovare sicurezza e protezione, spesso la realizzazione di un sogno ma potrebbe diventare un ambiente rischioso e che ci espone a pericoli che sovente trascuriamo e che sarebbe opportuno invece valutare e trasferire.
Anche gli eventi più banali come un corto circuito, una perdita d’acqua o un furto potrebbero avere ripercussioni gravi e costose per la nostra famiglia.
Secondo i dati Istat 2019, il 78,8% degli Italiani vive in una casa di proprietà, soltanto il 46% è assicurato di cui il 31,8% limitatamente alla garanzia base “incendio”. Solo il 3,5% è assicurato per le calamità naturali e unicamente lo 0,2% per il terremoto.
Gli ultimi eventi che hanno investito il nostro territorio hanno evidenziato quanto il rischio di calamità naturali sia sottovalutato sia dal punto di vista strutturale che da quello assicurativo.
Una polizza casa tutela da eventuali danni, riducendo o azzerando le spese causati dal verificarsi di eventi avversi.
I punti principali da valutare nella scelta di una polizza casa adeguata sono i seguenti.
- DANNI A TERZI
Basta un solo evento a stravolgere completamente la vita di una persona.
Tagliare la strada in bici a una moto – causando guai seri – comporta un risarcimento al danneggiato fino all’ultimo centesimo. Il rischio di perdere la casa, i risparmi e un quinto dello stipendio fino all’esaurimento del debito è elevato. E se il debito non verrà estinto, passerà agli eredi.
E’ importante verificare sempre che il massimale, cioè la cifra massima indennizzabile da parte della Compagnia di Assicurazioni, che tiene indenni dalla somma da risarcire se civilmente responsabile ai sensi di legge per i danni involontariamente causati a terzi per
morte, lesioni personali, danneggiamenti a cose, sia il più alto possibile (es. € 5.000.000).
L’assicurazione deve poi valere per tutto il nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia anche mentre i figli sono in giro a studiare oppure sebbene non affidati in caso di separazione e in tutto il mondo.
I danni potrebbero essere causati prevalentemente per questi rischi:
∙ Danni a terzi da incendio
∙ Danni a terzi a causa di figli minori
∙ Danni a terzi a causa di animali
∙ Danni a terzi a causa di attività sportive e del tempo libero
∙ Danni a terzi a causa della proprietà dell’abitazione e/o la sua conduzione
- DANNI AI BENI
Essendo proprietari di un’abitazione è fondamentale garantirsi dagli eventi che potrebbero danneggiarla totalmente o parzialmente.
Indispensabile valutare i seguenti aspetti:
– Il valore da assicurare: “A valore intero” formula usata prevalentemente per assicurare il fabbricato, “A primo rischio assoluto” usata di solito per assicurare il contenuto. Per valore intero intendiamo quindi il costo di ricostruzione a nuovo dell’abitazione e NON il suo valore commerciale.
– La formula assicurativa: Stabilito il valore assicurato sia per il fabbricato sia per il contenuto, è fondamentale sapere cosa è assicurato e cosa NON lo è.
Esistono due tipi di assicurazioni:
1. “All Risk” (è tutto assicurato e si guardano le esclusioni)
2. “Rischi nominati” (sono assicurati solo i rischi elencati)
– Cosa assicura: L’assicurazione paga – fino alle somme assicurate – i danni materiali e diretti causati da diversi eventi ad esempio: incendio anche doloso da parte di terzi, fulmine, esplosione, implosione, scoppio, fumo, gas e vapori, urto di veicoli stradali anche se di proprietà, onda sonica. Urto e caduta di aeromobili, satelliti, meteoriti, ascensori, montacarichi, antenne, parabole e alberi.
Definite le garanzie di base, è necessario verificare se sono presenti anche le garanzie aggiuntive – dette “catastrofali”.
- FURTO E RAPINA
Furto e rapina vengono considerati rischi di minor impatto; questo perché mentre un danno a terzi potrebbe causare un’ingente perdita economica, un terremoto o una tromba d’aria potrebbero distruggere completamente l’abitazione e tutto il contenuto, furto e rapina potrebbero causare un danno economico più contenuto.
Di norma, il furto è prestato a primo rischio assoluto e prevede queste garanzie: guasti cagionati dai ladri ai locali, atti vandalici commessi durante il furto o nel tentativo, preziosi, valori, oggetti speciali (pellicce, tappeti, orologi, quadri, oggetti d’arte, ecc.), oggetti nelle dipendenze dell’abitazione, oggetti all’esterno dell’abitazione (esempio in auto).
In conclusione è importante assicurarsi contro gli eventi poco frequenti ma in grado di impattare drasticamente sulle finanze della famiglia.